Luca Delpiano Official Site La ricerca è l'atto di percorrere i vicoli per vedere se sono ciechi. (Plutarco)
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Il legame profondo con Chernobyl, tra esplorazione e reportage

Il legame profondo con Chernobyl, tra esplorazione e reportage - Luca Delpiano Official Site

La passione di Luca per l'Urbex, nata durante gli anni universitari, lo conduce nel 2016 in un luogo che segnerà profondamente il suo percorso: Chernobyl e la sua regione. Durante un viaggio di lavoro tra Ucraina e Repubblica di Bielorussia come Consigliere per i Beni Culturali, Luca ha l'opportunità di esplorare la zona di esclusione in una visita ufficiale con rappresentanze dello Stato, un'esperienza che lo porterà a stringere un legame emotivo con quella terra e la sua storia.

Incontrando persone che hanno vissuto l'infanzia nelle zone contaminate e che sono state costrette ad abbandonare le proprie case, Luca entra in contatto diretto con le conseguenze umane del disastro nucleare. Questo incontro lo spinge a intraprendere un percorso di ricerca e documentazione, trasformando la sua passione per l'esplorazione in un vero e proprio lavoro di reportage giornalistico unico nel suo genere.

Spinto dal desiderio di valorizzare il patrimonio storico e culturale di queste aree abbandonate, Luca intraprende un percorso di formazione specialistica in radioprotezione e fisica nucleare presso università estere (dal 2017 al 2024 completa oltre 10.000 ore di formazione specifica). Nel 2018, torna a Chernobyl e Gomel con un team di esperti tra fisici nucleari, giornalisti e medici del lavoro per condurre ricerche scientifiche sulla contaminazione, con il co-finanziamento di istituti di ricerca esteri.

Luca non si limita all'esplorazione amatoriale: trasforma le sue esperienze in reportage professionali dal profondo valore storico, con prospettive uniche e significative, collaborando con istituti di ricerca scientifica, università, centri studi storici, testate giornalistiche europee e programmi televisivi. Tra il 2019 e il 2022, realizza diverse spedizioni che culminano con l'accesso esclusivo alla zona di alienazione, mostrando al mondo il volto più autentico di Chernobyl e delle aree limitrofe tra Ucraina e Repubblica di Bielorussia.

Il legame di Luca con Chernobyl non è quindi solo quello di un esploratore, ma di un professionista che, con competenza e sensibilità, si impegna a preservare la memoria di un luogo segnato dalla storia, offrendo uno sguardo profondo e documentato sulle conseguenze sociali di una delle più grandi tragedie del XX secolo.

Progetti futuri & partnership

Progetti futuri & partnership - Luca Delpiano Official Site

Tra il 2023 e il 2025, nonostante il contesto geopolitico in Ucraina, sono previste nuove spedizioni con un team multidisciplinare di specialisti. Queste missioni si concentreranno su ricerche scientifiche sul campo nell'area di confine ucraino-bielorusso, con particolare attenzione all'impatto ambientale nella zona di Chernobyl in seguito agli eventi del 2022/2023.

Luca dimostra una profonda competenza nella pianificazione ed esecuzione di missioni scientifiche e di reportage in ambienti complessi e contaminati, con una specializzazione specifica nell'area di Chernobyl. La sua esperienza non si limita all'esplorazione, ma si fonda su una solida preparazione tecnica e scientifica, frutto di un consolidato programma di formazione professionale da lui stesso co-ideato.

 

Metodologia e Protocolli:

L'approccio di Luca alle missioni a Chernobyl è caratterizzato da una rigorosa metodologia scientifica e da una scrupolosa attenzione alla sicurezza. Ogni spedizione è definita da precisi obiettivi di ricerca, volti ad ampliare le conoscenze scientifiche sul fenomeno della radioattività e a monitorare le sue evoluzioni nel tempo.

 

  • Finanziamento: L'attività di ricerca, inizialmente autofinanziata da Luca per valorizzare il patrimonio culturale e scientifico dell'area, ha successivamente ottenuto il co-finanziamento di istituti di ricerca e università estere, a testimonianza del valore scientifico riconosciuto al progetto.
  • Sicurezza e Protocolli: Le attività di ricerca ed esplorazione si svolgono nel pieno rispetto delle normative sulla sicurezza dei lavoratori in ambienti contaminati. Luca e il suo team sono dotati di dosimetri personali per il monitoraggio costante dell'esposizione alle radiazioni e sono sottoposti a controlli periodici presso istituti specializzati come l'Istituto di Medicina del Lavoro.
  • Programma di Formazione Specialistica: Consapevole della necessità di una preparazione completa per operare in ambienti ostili e contaminati, Luca ha co-ideato e implementato un programma di training addestrativo a 360 gradi per tutti gli specialisti che partecipano alle missioni. Questo programma, sviluppato in collaborazione con centri di formazione specializzati tra Italia e Svizzera, include moduli su: sicurezza e radioprotezione, difesa personale e gestione del rischio, formazione su sostanze tossiche, tecniche di sopravvivenza in ambienti ostili.

 

Questo programma di formazione, personalizzato per il team di ricerca scientifica ed i giornalisti accreditati, garantisce un elevato standard di preparazione e minimizza i rischi per la salute e la sicurezza degli operatori.

L'impegno di Luca Delpiano a Chernobyl si configura quindi come un'attività di ricerca scientifica rigorosa e professionale, condotta con competenza e nel pieno rispetto delle normative di sicurezza, grazie anche a un programma di formazione specialistica all'avanguardia.

  

Per maggiori informazioni, richieste di materiale foto & video, candidature spontanee in qualità di ricercatori o reporter, potete fare riferimento alla sezione “Contatti” del sito.

 

In questi due album fotografici, trovate alcuni degli scatti fatti da Luca ed il suo team durante le visite ufficiali alla Centrale di Chernobyl "Черно́быльская атомная электростанция имени Владимира Ильича Ленина" per un totale di 120 foto ad album:

 

 

 

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